Definizione di valutazione -

Definizione di valutazione

Le definizioni di valutazione di un bene sono molteplici. Il valore più opportuno per voi in quanto clienti dipende dalle vostre necessità. Cercate un investitore o desiderate vendere i macchinari quanto prima per liberare la superficie? Volete un’offerta Sale & Lease Back oppure la vostra azienda ha avviato la procedura fallimentare? Questa pagina riporta una selezione delle definizioni più comuni a livello internazionale. Da parte nostra siamo in grado di proporvi tutte queste perizie di stima. Non esitate a contattarci e parleremo delle vostre necessità riguardanti la valutazione. Di norma riceverete il nostro preventivo entro 24 ore.

1. 1. Valore equo di mercato

2. Valore equo di mercato per uso continuativo

è l’importo stimato espresso in valuta che è ragionevolmente prevedile ottenere per il bene strumentale mobile in questione in caso di permuta tra un acquirente e un venditore disponibili a effettuare la transazione in un determinato momento, fermo restando che per le parti non sussiste l’obbligo di acquisizione o vendita e ambedue sono pienamente a conoscenza dei fatti concreti pertinenti, compresa l’installazione, presupponendo che i proventi corrispondano al valore indicato. Tale importo include tutte i normali costi diretti e indiretti, tra cui ad es. i costi di installazione e altre voci di montaggio per la messa in servizio del bene strumentale mobile.

3. Valore equo di mercato – installato

è l’importo stimato espresso in valuta che è ragionevolmente prevedile ottenere per il bene strumentale mobile in questione in caso di permuta tra un acquirente e un venditore disponibili a effettuare la transazione in un determinato momento, fermo restando che per le parti non sussiste l’obbligo di acquisizione o vendita e ambedue sono pienamente a conoscenza dei fatti concreti pertinenti, compresa l’installazione. Tale importo comprende tutti i costi diretti e indiretti, tra cui ad es. i costi di installazione e montaggio per rendere i beni strumentali operativi.

4. Valore equo di mercato – Trasferimento della produzione

è è l’importo stimato, espresso in termini monetari, che può essere previsto per il bene mobile tra un compratore e un venditore consenzienti, entrambi non costretti a comprare o vendere ed entrambi in piena conoscenza di tutti i fatti rilevanti, in un dato momento, tenendo conto che tutto il bene fisso sarà trasferito in un altro luogo.

5. Valore di liquidazione

Il valore di liquidazione in loco è l’importo stimato espresso in valuta tipicamente ottenibile in un determinato momento, in caso di transazione regolarmente richiesta con obbligo di vendita da parte del venditore, per un impianto fuori uso e non operativo, presumendo che l’intero impianto venga venduto intatto.

6. Valore di liquidazione ordinata

è l’importo stimato espresso in denaro ricavabile tipicamente da una vendita di liquidazione sempre che sia previsto un periodo di tempo atto a trovare uno o più acquirenti, fermo restando che il venditore ha l’obbligo, entro un preciso termine, d vendere il bene strumentale, “così com’è e nella sede in cui si trova”.

7. Valore di liquidazione forzata

è l’importo stimato espresso in denaro tipicamente ottenibile per il bene strumentale a fronte di una vendita forzata a breve termine che nel quadro di un’asta online, fermo restando che il venditore ha l’obbligo di vendere immediatamente il bene strumentale, “così com’è e nella sede in cui si trova”. In questo caso non è previsto un adeguato e disponibile periodo di tempo per la vendita.

8. Valore di recupero

è l’importo stimato espresso in denaro ottenibile per il bene strumentale qualora venga venduto in un determinato momento come mero materiale, non destinato a un ulteriore impiego produttivo.